16 novembre 2014
Tolfa Calcio - La Storta 2 - 0
Con un gol per tempo il Tolfa regola La Storta e si piazza al terzo posto in classifica ad una lunghezza dalla Guardia di Finanza. I Biancorossi pur non espimendo il bel gioco delle giornate migliori riesce a portare a casa l’intera posta.
Con un gol per tempo il Tolfa regola La Storta e si piazza al terzo posto in classifica ad una lunghezza dalla Guardia di Finanza. I Biancorossi pur non espimendo il bel gioco delle giornate migliori riescono a portare a casa l’intera posta. Inizio veloce e la prima occasione è per La Storta con una punizione dai venti metri di A. Rosati che finisce di poco fuori. Ribaltamento tolfetano con Bentivoglio che prolunga di testa per l’inserimento di Martorelli che conclude di poco alto. Ancora La Storta in avanti con un angolo di A. Rosati che serve corto Formicone il cui velenoso sinistro sfila di poco a lato dei pali difesi da Boriello. Al 25° Martorelli lancia per Bentivoglio che si libera del difensore ma il suo destro si perde sull'esterno della rete. Al 32° é Bentivoglio che ricambia la cortesia a Martorelli che però non inquadra lo specchio della porta. Al 35’ vantaggio Tolfa, punizione dal lato corto dell’area di rigore che Mecucci calcia forte e tesa, il pallone attraversa tutta l’area e va ad infilarsi sul secondo palo. Il pallone esce da un buco nella rete generando attimi di discussione tra giocatori ma sia l’arbitro Cherchi che l’assistente Giacomini sono concordi nell' assegnare la rete. Prima del tempo un’occasione per parte, prima Compagnucci aziona Bentivoglio che conclude alto di destro, poi è Bascoccia, di testa, a chiamare Boriello alla respinta in angolo.
Si riparte, senza cambi, con i padroni di casa pronti a spingere con veemenza alla ricerca del doppio vantaggio che arriva al 14’ su calcio d’angolo. Traiettoria arcuata di Mecucci che pesca, sul secondo palo, Carlini pronto alla scivolata vincente. Manca mezz’ora alla fine ma la partita è, praticamente, finita. I biancorossi fanno ruotare gli uomini e qui si vede un’altra peculiarità di stagione, chiunque entra in campo è capace di non far rimpiangere il compagno appena uscito. Spazio, quindi, a potenziali titolari quali Marconi e Gallinari ed al giovane Fanelli che da il cambio all’esordiente Filippini bravo a non far rimpiangere l’infortunato Paniccia.